Testo scorrevole

In evidenza oggi:   Post:   StefiuSmoked   TURBO IPA   WEIZEN   SHOP ONLINE   Pagine:   BIRRA CRUDA

sabato 31 gennaio 2015

Il luppolo fa bene al cervello

Nessun commento:



Ciao a tutti e dopo tantissimo tempo riprendiamo a scrivere qualche curiosità sulla nostra amata bevanda. Sono stato assente per un bel po' ma ci sono state varie vicissitudini che mi hanno visto lontano dal blog. L'attività brassicola è continuata anche se a rilento e spero di aggiornarvi sulle ricette, quelle buone magari, delle birre che ho prodotto in questo periodo, tra cui una fantastica Robust Porter.



Tornando al titolo del post, a testimonianza che con il nostro precedente articolo "la-birra-cruda-fa-bene-alla-salute" non raccontavamo baggianate è uscito, da qualche giorno oramai, un altro articolo autorevole che afferma qualcosa di simile, concentrandosi sulle proprietà del luppolo.

Questo interessante articolo lo trovate a questo indirizzo:






Insomma, se non bastassero le testimonianze scientifiche un consiglio mi sento di darvelo comunque: bevetevi una bella pinta di birra artigianale al giorno, bionda rossa o nera poco importa, l'importante che sia genuina, meglio se l'avete brassata da voi, e vedrete che la salute, l'umore e la vita in generale sterzerà decisamente verso il meglio, e anche chi vi sta intorno noterà questo miglioramento e quindi, per proprietà transitiva, ne saranno benificiati e staranno meglio anche loro... poi se ci bevono sù una pinta di buona birra, allora sarà una festa.

A presto.

domenica 6 aprile 2014

Degustatore Professionista

Nessun commento:
Ciao a tutti.
Questo post per rendervi partecipi della mia gioia nell'aver superato l'esame da degustatore di birra per il corso indetto dalla Associazione Degustatori Birra. Dopo un lungo percorso (14 lezioni) ed una visita ad un birrificio (il birrificio "Il Mastio" di Urbisaglia(MC)) abbiamo fatto un esame di 26 domande a risposta libera da terminare in 45 minuti ed una degustazione alla cieca di una birra in cui dovevamo esporre ai nostri esaminatori l'analisi visiva, l'analisi olfattiva, l'analisi degustativa, dare una descrizione delle caratteristiche, descrivere l'abbinamento di uno o più cibi e, cosa più importante, indovinare lo stile birrario. Insomma un doppio esame per nulla semplice ma che ho superato abbastanza bene. Ed ecco il diploma che ora mi permette di saperne sicuramente di più, e se volessi di accedere agli esami successivi di docente e/o di giudice. Vediamo.... chissà....
Saluti.


domenica 16 febbraio 2014

Smoked beer

Nessun commento:



Buongiorno a tutti. Oggi proviamo qualcosa di veramente originale e che nel panorama birrario è comunque una caratteristica rara, apprezzata dagli estimatori ma sicuramente particolare. Proviamo a produrre una birra affumicata. 

Non faremo la classica affumicata lager di Bamberg, ma ce ne andremo ad esplorare affumicate ad alta fermentazione. Qui il mondo è variegato e stavolta, come altre volte, non avrò spirito di simulazione di qualcosa di già provato... Inventeremo di brutto, faremo della sana sperimentazione, e speriamo che vada bene... 

Sarebbe bello poter avere i propri malti e affumicarli con legni autoctoni o particolari... nulla di tutto ciò, forse un giorno ci arriveremo, per ora ci accontentiamo di avere in casa del buon Rauch malt tedesco e del Peated Malt scozzese. 

Il rauch è un malto affumicato sullo stile del malto tedesco di Bamberg. 

Il Peated invece, essendo di origine scozzese è ottenuto dal malto affumicato da fumo prodotto dal legno delle botti di whisky torbato. 

Questo secondo malto ha un profumo molto più intenso del primo. 
Il totale dovrebbe risultare come un intenso profumo di speck.


Da buon mastro birraio dovrò trovare la giusta combinazione dei due, la quantità sarà importante in quanto è la cartteristica principale della birra che andrò a produrre. 


Armato del mio nuovo mulino ho tritato quasi un kilo e mezzo di grani ben miscelati e sono passato poi all'infusione. Ho previsto anche un copioso sparging per recuperare il massimo dei sapori dalle trebbie prodotte.
Effettivamente durante l'infusione dei grani tritati si è sparso per tutta la casa un profumo incredibile di affumicato buono, tipo speck e la mia gattina Mimì annusava di continuo per capire da dove veniva questo buon profumo...


Ne uscirà una birra mediamente scura e con corpo accettabile, di bassa gradazione alcolica (6°C circa) ma dai profumi e sentori di malto assolutamente unici. Vediamo la ricetta.

Date: 16 Feb 2014
Type: Extract                                      Batch Size: 19,00 l
Boil Size: 13,02 l                                Boil Time: 60 min
End of Boil Vol: 11,02 l                      Final Bottling Vol: 18,50 l
Fermentation: Ale, Two Stage

Brewer: Stefius                                   Asst Brewer: Titti Master Brew
Equipment: Pentola 21 lt                     Efficiency: 72,00 %

Ingredients

Amt Name Type #
0,500 kgCara-Pils WeyermannGrain1
0,350 kgPeat Smoked Malt Grain2
0,350 kgSmoked Malt Grain3
0,150 kgAromatic Malt Grain4
0,120 kgBlack (Patent) MaltGrain5
0,120 kgChocolate Malt Grain6
1,500 kgPilsner Liquid ExtractExtract7
0,300 kgSugar, Table (Sucrose) Sugar8
     30 gPerle [8,00 %] - Boil 60,0 minHop9
1,500 kgPilsner Liquid Extract [Boil for 15 min]Extract10
     30 gHallertauer Hersbrucker [4,00 %] - Boil 10,0 minHop11
15,00 gBacche Ginepro (Boil 12,0 mins)Spice12
15,00 gPepe Bianco (Boil 12,0 mins)Spice13
    1,0 pkgSafAle English Ale S-04Yeast14
0,250 kgMiele di acacia Sugar15

Gravity, Alcohol Content and Color

Est Original Gravity: 1,058 SG                         Est Final Gravity: 1,011 SG
Estimated Alcohol by Vol: 6,2 %                     Bitterness: 31,5 IBUs
Est Color: 47,2 EBC

Carbonation and Storage

Carbonation Type: Bottle                                 Pressure/Weight: 175,65 g
Keg/Bottling Temperature: 18 °C                     Fermentation: Ale, Two Stage
Volumes of CO2: 3,2                                      Carbonation Used: Bottle with 175,65 g Corn Sugar
Age for: 30,00 days                                         Storage Temperature: 18 °C 

La cotta è andata, l'inoculazione del lievito è andata, il fermentatore è in cantina a 18 °C. Incrociamo le dita e tra un paio di mesi abbondanti andremo al primo assaggio di questo esperimento assoluto. Ciao a tutti.

The beer is on!

domenica 22 dicembre 2013

TurboIPA – Un’esplosione di luppoli

Nessun commento:

Ciao a tutti. Eccoci con la cotta di oggi, una American IPA moooolto carica di luppoli.

Prima come al solito un po’ di storia che non guasta mai: E’ la versione americana della English India Pale Ale, appena più alcolica ma con un abbondante sbilanciamento verso i luppoli che a differenza delle cugine inglesi sono solo americani e fortemente caratterizzanti.

Tra l’altro sono le birre alla moda in questo momento, tutti i ragazzi sono persi dietro queste birre. Io ne ho assaggiata qualcuna, anche di birrifici famosi che a detta di tutti i maggiori critici sfornano ottime birre, ma non mi sono piaciute, sembra di bere un bicchiere di erba.

Per questo mi son detto; anche io voglio fare una IPA ma a modo mio, l’amaro lo faccio con un luppolo inglese (l’Admiral) più equilibrato e sobrio, l’aroma (caldo – Steep Aroma) con luppoli americani buoni e fruttati (Simcoe e Chinook). Ma il tocco un po’ da scemo lo farò con un bel dry hopping in alcool.

Eh sì, sono stato affascinato da questa tecnica, ho fatto un po’ di ricerche ma qui da noi non se ne sa molto se non di qualche amatore che lo fa un po’ a modo suo; sono dovuto andare a curiosare per forum e blog americani che ne fanno un uso da più tempo ed oramai hanno affinato la tecnica e standardizzato la preparazione.


Praticamente per 20 litri di birra finale, si immerge la metà della quantità di luppolo destinato al dry hopping normale (nel mio caso avevo previsto 40 gr di luppolo e quindi me ne serviranno solo 20 gr) in 30 cl di alcool puro al 95% (ma va bene anche una comunissima vodka secca a 45%). 

Tre giorni prima del primo travaso prendete il vostro luppolo in coni (oh, io questi uso, non uso pellet) li sminuzzate con un tritatutto, mettete il risultato in un barattolo da marmellata da 500 gr, lo coprite con i 30 cl di alcool o vodka (in questo secondo caso anche 40 cl vanno bene) chiudete ermeticamente e lasciate riposare per 72 ore, appunto.

Quando farete il travaso dal primo fermentatore al secondo aggiungete il solo liquido intriso di oli essenziali del vostro luppolo nobile in alcool nel secondo fermentatore ed il gioco è fatto. E’ almeno 5 volte più efficiente di un dry hopping normale, occorre stappare le bottiglie almeno 2 mesi dopo la loro scadenza naturale ma l’effetto aroma dura molto di più, anche dopo 7-8 mesi dall’imbottigliamento ed è molto più soddisfacente.


Veniamo alla ricetta: la parte malti è molto semplice, fatta di estratti extra light arricchiti di un po’ di Biscuit tanto per dare un po’ di corpo. Sui luppoli, come vi dicevo, ho fatto un bel mix: Admiral (UK) in amaro, Chinook(USA) e Simcoe (USA) in steep Aroma, Saaz (Rep. Ceca) in DHEA. Su beersmith, calcolando il DHEA come una luppolata a 30 min mi spara l’IBU intorno agli 80-90. Vedremo cosa ne sarà, speriamo di avere fatto bene i conti.

Stefius TurboIPA - American IPA

Date: 15 Dec 2013

Type: Extract

Batch Size: 21,00 lt                                                         Boil Size: 12,92 lt
Boil Time: 60 min                                                            End of Boil Vol: 11,02 lt
Final Bottling Vol: 20,00 lt                                            Fermentation: My Aging Profile

Brewer: Stefius Brewing House                                               Asst Brewer: Titti Brew Master
Equipment: Pentola 21 lt                                            Efficiency: 72,00 %

Ingredients
Amt
Name
Type
#

0,250 kg
Biscuit Malt
Grain
1

1,500 kg
Pilsner Liquid Extract
Extract
2

0,600 kg
Sugar, Table (Sucrose)
Sugar
3

0,170 kg
Candi Sugar, Dark
Sugar
4

40 g
Admiral [14,75 %] - Boil 60,0 min
Hop
5

1,500 kg
Pilsner Liquid Extract [Boil for 15 min]
Extract
6

15,00 g
Pepe Bianco (Boil 10,0 mins)
Spice
7

20 g
Chinook [13,00 %] - Steep/Whirlpool 30,0 min
Hop
8

18 g
Simcoe [13,00 %] - Steep/Whirlpool 30,0 min
Hop
9

1,0 pkg
Safale American US-05 [50,28 ml]
Yeast
10

0,250 kg
Miele di castagno [Boil for 15 min]
Sugar
11

0,300 kg
Lemon Honey
Sugar
12

40 g
Saaz [4,00 %] – Dry Hopping E.A. - 7 days
Hop
14






Gravity, Alcohol Content and Color
Est Original Gravity: 1,060 SG                                     Estimated Alcohol by Vol: 7,1 %
Est Final Gravity: 1,005 SG                                          Bitterness: 82,3 IBUs
Est Color: 26,4 EBC

Carbonation and Storage
Carbonation Type: Bottle                                           Pressure/Weight: 165,81 g
Keg/Bottling Temperature: 18 C                                Fermentation: My Aging Profile
Volumes of CO2: 2,9                                               Carbonation Used: Bottle with 165,81 g Corn Sugar
Age for: 30,00 days                                                    Storage Temperature: 18,0 C

I più attenti e rigorosi diranno: ma come luppoli inglesi, americani e cechi??? Che mescolanza sarebbe? Ve l’ho detto che faccio un po’ a modo mio… e poi i degustatori dicono che le mie birre non sono così malvagie… quindi… avanti tutta col Turbo!!!!

Saluti.


The beer is on!!!